Fondelli per bici da corsa: tutto quello che devi sapere

Cos’è il fondello da bici e a cosa serve?

Il fondello è un’imbottitura realizzata con la combinazione di tessuti e schiume (a volte anche inserti speciali come il gel) che viene posizionata all’interno del pantaloncino da ciclismo, allo scopo di proteggere la zona inguinale del ciclista dalle vibrazioni e dai rimbalzi durante la pedalata.

Il fondello è una parte fondamentale dell’abbigliamento da ciclismo, a prescindere dal fatto che questo sport sia praticato a livello professionistico o dilettantistico: anche i principianti, infatti, dovrebbero esserne muniti.

Il fondello può essere realizzato secondo diverse tecniche:

• Fondelli Cuciti: la più classica, dove le imbottiture vengono cucite alla base del fondello. Si tratta di fondelli generalmente piatti, eccetto per il fondello Manta che nonostante abbia le schiume cucite, viene anche sagomato a metà per dargli l’iconica forma a mezzaluna
• Fondelli Sagomati: la più famosa è la tecnica di termoformatura dove i componenti vengono messi uno sopra l’altro o incastrati tra loro e successivamente “saldati” tutti assieme tramite alte temperature e appositi stampi. Ultimo in ordine di lancio è il fondello Mengoshi.
• Fondelli Scavati: tramite la tecnologia Blade Sign siamo in grado di eliminare la schiuma in eccesso e rendere i fondelli molto più leggeri e traspiranti.
  Tra i più popolari c’è sicuramente il fondello Blade Sign Armadillo Circuit

Le varie tecniche per realizzare i fondelli posso anche integrarsi tra loro per realizzare i vari modelli, ad esempio i modelli realizzati con tecnica Blade Sign successivamente vengono termoformati, piuttosto che i fondelli sagomati possono aver subito prima lavorazioni di blade sign solo sulla parte della schiuma per alleggerire i bordi, e così via.
Tutti i pezzi che compongono il fondello vengono tagliati con trancia oppure con nuovi sistemi di taglio automatico per garantire la massima precisione per l’assemblamento finale.

Si tratta di innesti concepiti per essere durevoli e resistenti ai rigori dell’attività ciclistica anche intensa, oltre che aderenti alla conformazione anatomica del ciclista.
L’imbottitura in schiuma può essere più o meno densa (si va dai 40 kg/m³ ai 120 kg/m³): più densa è l’imbottitura, più resistente (ma anche pesante) è il fondello.

Oltre ai fondelli da inserire all’interno dei pantaloncini da ciclismo, esistono modelli più semplici da indossare al di sotto degli indumenti al posto della biancheria intima: questa soluzione è particolarmente indicata per chi non ama portare i pantaloncini o salopette aderenti e preferisce i baggy.

Come deve essere un fondello per bici di qualità

Un buon fondello per bici è in grado non solo di assorbire vibrazioni e urti, garantendo, quindi, il massimo comfort del ciclista, ma anche di migliorarne la postura e, quindi, la performance.
Sia l’imbottitura sia il rivestimento esterno dovrebbero essere realizzati in materiali tecnici e di alta qualità in modo da conferire al fondello determinate caratteristiche di funzionalità.
Il fondello deve, in primo luogo, presentare un certo grado di morbidezza ed elasticità, in quanto deve potersi adattare ai movimenti del ciclista.
Deve, inoltre, avere una certa memoria elastica, ossia deve essere in grado di ritornare alla configurazione originale dopo essere stato sollecitato, altrimenti avrà una durata molto breve.

Un’altra caratteristica fondamentale è la traspirabilità: pedalare indossando un indumento bagnato a contatto con la pelle risulta davvero poco piacevole. Per questa ragione Teosport si impegna a ricercare e testare sempre i tessuti e le schiume che utilizza. Tra le principali caratteristiche essenziali per un buon fondello è che abbia la capacità di espellere il sudore e sia in grado di asciugarsi velocemente

La traspirabilità di un fondello dipende non solo dai materiali utilizzati, ma anche dall’eventuale presenza di canali sagomati e perforati: questa tecnologia, infatti, è in grado di garantire la circolazione dell’aria e un’asciugatura davvero rapida.

Il tessuto sulla sua superficie deve risultare morbido e confortevole al tatto, per chi lo desidera si può anche optare per tessuti con trattamenti antibatterici

Le differenze tra i fondelli da ciclismo per uomo e donna

La funzione fondamentale del fondello per bici è assicurare il comfort e la protezione della zona inguinale del ciclista. Per questa ragione i fondelli da indossare devono tenere conto delle caratteristiche anatomiche di ciascun sesso.
Considerato quanto l’anatomia degli uomini si differenzia da quella delle donne soprattutto in quell’area, è piuttosto ovvio che i fondelli per bici da uomo debbano essere significativamente diversi da quelli da donna.

Per quanto riguarda la struttura ossea, le donne hanno un bacino più largo degli uomini: in particolare, l’arco pubico femminile risulta più ampio di quello maschile.

In conseguenza di questa diversa struttura ossea, le donne, quando si spostano in avanti sul sellino della bicicletta, avvertono una maggiore pressione sulla zona del pube. Un fondello per bici da donna deve essere realizzato tenendo conto di questa maggiore pressione, con un’imbottitura più spessa in corrispondenza del pube.

Un’altra differenza fondamentale tra il fondello per bici da uomo e quello da donna risulta la presenza nel primo del canale centrale che ha la funzione di accomodare la diversa conformazione anatomica.

In generale, il fondello per i ciclisti maschi è più lungo, mentre quello per le cicliste ha una forma più stretta. Ciò non toglie che siamo fatti tutti in modo diverso e per questa ragione, alcuni brand più attenti, presentano collezioni con fondelli di diversa misura in base alla taglia indossata. Una persona con una conformazione più esile ha esigenze diverse di una persona molto alta e strutturata.

Esistono in commercio fondelli per bici unisex, ma sono da evitare soprattutto per chi si dedica al ciclismo con costanza: infatti, non assicurano gli stessi livelli di comfort e di performance di quelli specifici per uomo o donna.

TM Evo è un fondello realizzato con schiume dall’ottima traspirabilità e con superficie piana con inserti di supporto che garantiscono un’eccellente stabilità. Pensato principalmente per un utilizzo in MTB, ha all’interno anche un extra inserto in Poron per assorbire i colpi durante la corsa. Realizzato sia nella versione maschile che femminile.

Mengoshi è un fondello concepito per offrire prestazioni eccellenti su ogni genere di terreno. Si presta bene sia per strada, che per percorsi sterrati Gravel che per prestazioni più spericolate in MTB. Fornito della presenza di tre schiume diverse ad alta densità poste sullo stesso livello, che garantiscono un sostegno eccellente e lunghe uscite in bici.

Come scegliere il fondello per bicicletta perfetto

I fondelli per bici da uomo e quelli da donna sono lungi dall’essere le uniche due tipologie esistenti. Vi sono, infatti, molto altri fattori che influiscono sulla scelta del fondello: la tipologia di bicicletta (da corsa, da strada o mountain bike), il tempo di percorrenza (lungo, medio o breve), il livello di esperienza e l’etá del ciclista.

La tipologia di bicicletta condiziona pesantemente la scelta del fondello.

I fondelli per bici da corsa o da strada mirano a proteggere in particolar modo l’area perineale, mentre quelli per mountain bike la zona delle ossa ischiatiche.

I modelli per mountain bike presentano, inoltre, un’imbottitura più spessa e larga, considerate le maggiori sollecitazioni a cui è sottoposto il ciclista che pratica questa disciplina.

Esistono, inoltre, fondelli specifici per gli appassionati di Triathlon: questi modelli garantiscono la massima ventilazione e il minimo ingombro in modo da poter essere comodamente indossati dal triatleta nel corso dell’intera competizione.

La durata dell’uscita in bicicletta può essere diversa, solitamente si possono raggruppare in: distanze brevi (2-3 ore), distanze medie (tra le 4 e le 5 ore), distanze lunghe (sopra le 6 ore) In base alla distanza che si vuole percorrere sarebbe il caso di scegliere il fondello più adatto, anche se questo è molto raro perchè è difficile avere un pantaloncino diverso a seconda dell’uscita in bici. Il nostro consiglio è di sceglierlo in base alla distanza media che si percorre di solito.

Anche il livello del ciclista dovrebbe essere preso in considerazione quando si sceglie un fondello per bici. Mentre i professionisti in genere prediligono i modelli con spessori bassi, i principianti probabilmente necessitano di un’imbottitura più morbida ma spessa in quanto non ancora avvezzi alla sella della bicicletta.

Esistono fondelli per bici specifici per bambini e ragazzi, che tengono in considerazione la diversa struttura fisica dei più piccoli rispetto agli adulti.

A differenza dei fondelli per adulti, quelli per bambini e ragazzi sono unisex.

Come si indossa il fondello per ciclismo?

I fondelli si indossano senza biancheria intima, perciò è consigliabile optare per modelli antiallergici, antibatterici e di alta qualità. In questo modo si preserverà la flora batterica e si eviterà il proliferare dei batteri.
Sotto i pantaloncini da ciclismo o sotto il fondello per bici, qualora quest’ultimo sia utilizzato come underwear, è meglio non indossare assolutamente nulla: questi indumenti sono, infatti, pensati per stare a diretto contatto con la zona inguinale del ciclista e ridurre l’attrito e lo shock. Per questa ragione in pantaloncino non deve risultare stretto o largo, bensì calzare perfettamente alla fisionomia.

A differenza degli indumenti specifici per il ciclismo, mutande e boxer non sono realizzati in tessuto tecnico e, quindi, non presentano le stesse caratteristiche di comfort e funzionalità. In primo luogo, non essendo in grado di assorbire velocemente il sudore, possono rimanere bagnati anche a lungo: indossarli al di sotto del fondello per bici è, quindi, un errore in quanto vanifica una delle funzioni dello stesso.

Suggerimenti per indossare fondelli per bici

In secondo luogo, la biancheria intima, a differenza dei fondelli per bici, presenta sulla sua superficie cuciture anche molto spesse che, sfregandosi contro la pelle del ciclista, possono causare arrossamenti e irritazioni.

Per chi non ama portare i pantaloncini da ciclismo, la soluzione ottimale è optare per i fondelli underwear, che possono essere indossati al di sotto dei vestiti normali. Questi modelli hanno, in genere, una densità media e una superficie superiore estremamente liscia che ne accresce ulteriormente il comfort, senza minarne il supporto.

Anche i fondelli underwear si distinguono in modelli da uomo o da donna e sono sagomati tenendo conto delle diverse strutture anatomiche.

Alcuni ciclisti amano applicare sul fondello per bici una crema allo scopo di ridurre ulteriormente lo sfregamento: è fondamentale che si tratti di una crema specifica per questo indumento.

Come si lava il fondello per bicicletta?

I pantaloncini da ciclista e il fondello per bici dovrebbero sempre essere lavati dopo ogni utilizzo: lasciare l’indumento impregnato della salinità e dell’acidità causate dalla sudorazione può, infatti, non solo contribuire al precoce danneggiamento dello stesso, ma anche incrementare il rischio di irritazioni.

Qualora non sia possibile lavare il fondello immediatamente dopo il rientro dall’uscita in bicicletta, è consigliabile almeno sciacquarlo velocemente sotto l’acqua fredda per poi lavarlo in un momento successivo.

Il lavaggio a mano è, senza dubbio, preferibile a quello in lavatrice. Nel caso si opti per quest’ultimo, vanno seguite alcune accortezze, in genere riportate anche sulla confezione del fondello, affinché il tessuto non perda le sue qualità fondamentali per impedire il proliferare dei batteri.

Come lavare il fondello per bici

In primo luogo, vanno evitate le alte temperature in quanto potrebbero danneggiare l’indumento; 30°C è la temperatura più adatta per il lavaggio del fondello in lavatrice. È falso che, più calda è l’acqua, maggiore è il potere battericida dei detergenti: a 30°C i detergenti sono perfettamente in grado di uccidere i batteri, senza, però, intaccare l’integrità dell’indumento.

É preferibile utilizzare detergenti delicati e ipoallergenici, ossia privi di profumi, agenti coloranti e sbiancanti e soprattutto parabeni: tracce di queste sostanze potrebbero, infatti, rimanere nel fondello nonostante un accurato risciacquo e contribuire a irritare la pelle del ciclista.

É consigliabile non aggiungere ammorbidenti o candeggianti in quanto potrebbero rovinare l’imbottitura del fondello, rendendolo troppo morbido.

Per eliminare l’acqua in eccesso prima di procedere all’asciugatura dell’indumento, è opportuno comprimerlo con le mani anziché strizzarlo.

L’asciugatrice va assolutamente evitata in quanto potrebbe seccare l’imbottitura del fondello: è meglio appenderlo o stenderlo in piano, senza però esporlo direttamente alla luce del sole.

Non serve stirare il fondello per bici, anzi il calore del ferro da stiro potrebbe danneggiarlo.

Si indossa l’intimo con il fondello?

La scelta dell’abbigliamento da ciclismo risulta molto importante, specialmente quando ci si dedica a lungo a tale attività. Un boxer con fondello di qualità è cruciale per assicurare la comodità della zona perianale. Indossare un intimo poco adatto al ciclismo rischia che esso si scosti durante il movimento e rimanga intriso di sudore, oltre che arrecare irritazioni cutanee. L’intimo in polipropilene è ideale in questo senso siccome non accumula sudore e preserva un odore pulito.

Teosport mette a disposizione anche un modello di fondello indicato per donne che vogliono andare in bici anche in presenza di mestruazioni. Bloody Queen è un fondello mestruale che si integra facilmente con pantaloncini e salopette da ciclista.